Matrimonio con coniuge divorziato e diritti ereditari delle sue figlie





Tra qualche mese sposerò un uomo divorziato con due figlie maggiorenni che non ha beni di proprietà. Al contrario io ho molte proprietà immobiliari intestate a me o di proprietà dei miei genitori(sono figlia unica). Con il mio futuro marito abbiamo una figlia di due anni. La mia domanda riguarda la situazione peggiore in cui dopo il matrimonio (in comune in separazione dei beni) io venissi a mancare e mio marito otterrebbe una parte delle proprietà e se poi dopo alcuni anni anche lui venisse a mancare se le figlie avute dal precedente matrimonio possono avere qualche diritto su quella percentuali di beni avute in seguito al mio decesso. In sostanza vorrei sapere se anche dopo il matrimonio la mia unica erede rimane mia figlia o se entrano in asse ereditario anche le figlie del mio futuro marito. Grazie

 

RISPOSTA



Entrano a far parte dell'asse ereditario anche le figlie del tuo futuro marito, nella stessa identica misura con cui entra a far parte tua figlia. Questo ovviamente, soltanto nel caso in cui dovessi morire tu prima di tuo marito.

Ipotizziamo la tua morte senza testamento.

50% a tuo marito
50% a tua figlia.

Art. 581 del codice civile. Concorso del coniuge con i figli.
Quando con il coniuge concorrono figli, il coniuge ha diritto alla metà dell'eredità, se alla successione concorre un solo figlio, e ad un terzo negli altri casi.

La quota del 50% è ormai di tuo marito … e soltanto di tuo marito!
Quindi alla morte di tuo marito sarà suddivisa in parti uguali tra le figlie di tuo marito (figlie di primo e di secondo letto senza alcuna distinzione).

Art. 566 del codice civile. Successione dei figli.
Al padre ed alla madre succedono i figli, in parti uguali.

Né tanto meno, ai sensi dell'articolo 536 del codice civile, potresti escludere dalla quota di legittima tuo marito, con testamento olografo. A disposizione per chiarimenti.

Cordiali saluti.

Fonti: