Reclamare i diritti successori del figlio nei confronti dei propri genitori ancora in vita
Salve, sono il signor xxxxxxxx e avrei bisogno di una consulenza legale riguardante il recupero del mio patrimonio familiare in quanto vorrei chiedere la mia parte di eredita' alla mia famiglia essendo che mia sorella sta sfruttando i miei genitori invalidi chiedendo enormi somme di denaro per dare assistenza pressoché veritiera.
vi ringrazio.
cordiali saluti
RISPOSTA
Non è possibile reclamare i propri diritti successori, nei confronti dei propri genitori, quando questi sono ancora in vita.
Soltanto alla morte dei tuoi genitori, avrai diritto di reclamare la tua quota di legittima, chiedendo inoltre al giudice di disporre una perizia bancaria, per capire quali e quanti prelievi sono stati effettuati dalla sorella, senza alcuna giustificazione correlata all'assistenza dei genitori.
Questi prelievi di denaro saranno considerate donazioni dirette in favore della sorella, ossia un anticipo della quota di legittima che le spetta in base al codice civile.
Alla morte del primo genitore, il suo asse ereditario sarà così suddiviso, ai sensi dell'articolo 542 II comma del codice civile: “Quando i figli sono più di uno, ad essi è complessivamente riservata la metà del patrimonio e al coniuge spetta un quarto del patrimonio del defunto. La divisione tra tutti i figli, è effettuata in parti uguali”.
QUOTA DI LEGITTIMA SPETTANTE AL FIGLIO 1/4
QUOTA DI LEGITTIMA SPETTANTE ALLA FIGLIA 1/4
QUOTA DI LEGITTIMA SPETTANTE AL CONIUGE SUPERSTITE 1/4
QUOTA DISPONIBILE LIBERAMENTE ATTRIBUIBILE CON TESTAMENTO 1/4
Alla morte del secondo genitore, l'asse ereditario sarà suddiviso come segue, ai sensi dell'articolo 537 II comma del codice civile: “Se i figli sono più, è loro riservata la quota dei due terzi, da dividersi in parti uguali tra tutti i figli”.
QUOTA DI LEGITTIMA SPETTANTE AL FIGLIO 1/3
QUOTA DI LEGITTIMA SPETTANTE ALLA FIGLIA 1/3
QUOTA DISPONIBILE LIBERAMENTE ATTRIBUIBILE CON TESTAMENTO 1/3
Le donazioni in favore della sorella, saranno conteggiate ai fini del calcolo dell'asse ereditario.
Se non riceverai la quota di 1/4, alla morte del primo genitore, e la quota di 1/3, alla morte del secondo genitore, potrai procedere con atto di citazione al tribunale civile, nei confronti della sorella, per lesione della tua quota di legittima.
Prima della morte dei genitori, non puoi fare assolutamente nulla, per tutelare oppure anticipare questa tua aspettativa.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.
Fonti:
- Art. 537, 542 del codice civile