Termine triennale decadenza accertamento fiscale perdita benefici prima casa imposta registro





Buongiorno, nel 2007 è morta mia madre e ha lasciato in eredità una casa che mi sono intestata come prima casa. Nel 2010 l'ho venduta (quindi prima dei 5 anni), ad oggi ancora non ho ricevuto nessuna verifica dall'Agenzia delle Entrate, visto che sono passati già 4 anni (1+3) che mi hanno detto essere il termine per la richiesta delle imposte non pagate dalla decadenza delle agevolazioni prima casa, posso ritenere con sicurezza che l'accertamento non avrà più luogo e che se dovessero farlo in futuro potrò fare ricorso e vincerlo? Grazie Rosa



RISPOSTA



Confermo al 100% quello che hai scritto. Il termine di decadenza è triennale. Lo ha confermato anche la corte di cassazione. I supremi giudici affermano che “l’avviso di liquidazione dell’imposta di registro con aliquota ordinaria e connessa soprattassa, a carico del compratore di un immobile ad uso abitativo che abbia indebitamente goduto in sede di registrazione del trattamento agevolato (prima casa) è soggetto a termine triennale di decadenza, ai sensi e nel vigore dell’art. 74 secondo comma del d.P.R, 26 ottobre 1972 n. 634 (corrispondente all’art. 76 secondo comma del successivo d.P.R. 26 aprile 1986 n. 131), a partire dalla data in cui l’avviso stesso può essere emesso” (C. Cass. Sez. Un., n. 1196 del 21.11.2000).

Il triennio della decadenza decorre dall'anno entro il quale avresti dovuto procedere al riacquisto di un altro immobile da adibire ad abitazione principale.
Come hai scritto tu … 1 anno + 3 anni !!!

In caso di accertamento futuro potresti fare ricorso in commissione tributaria e vincerlo senza ombra di dubbio !

Cordiali saluti.