Servitù utilizzo caldaia
Buongiorno, abito in un appartamento di mia proprietà, l’immobile è composto di tre unità abitative, la mia caldaia posizionata in un locale di mia proprietà deve (con diritto di servitù) fornire il servizio di riscaldamento e acqua calda anche ad una seconda unità non di mia proprietà, l’impianto è correttamente munito di conta calorie per la divisione dei costi (bollette).
La caldaia ora deve essere sostituita perché guasta, la domanda è; l’altro proprietario che gode del diritto di servitù è tenuto alla compartecipazione della spesa? Spesa divisa al 50%?
Grazie buona giornata
RISPOSTA
La mia risposta è affermativa per entrambe le tue domande.
Il referente normativo è l'articolo 1069 III comma del codice civile: “Il proprietario del fondo dominante, nel fare le opere necessarie per conservare la servitù, deve scegliere il tempo e il modo che siano per recare minore incomodo al proprietario del fondo servente.
Egli deve fare le opere a sue spese, salvo che sia diversamente stabilito dal titolo o dalla legge Se però le opere giovano anche al fondo servente, le spese sono sostenute in proporzione dei rispettivi vantaggi”.
La sostituzione della caldaia gioverà sia al fondo servente che al fondo dominante, pertanto entrambi parteciperanno alla spesa.
Spesa divisa al 50%?
Direi di sì, anche se si potrebbe dividere la spesa in considerazione dell'utilizzo medio della caldaia negli ultimi 5 anni, in ragione delle varie letture dei conta calorie.
Se uno dei due interessati ha utilizzato pochissimo la caldaia, il giudice potrebbe anche optare per questa seconda opzione: dividere la spesa in considerazione dell'utilizzo medio della caldaia negli ultimi 5 anni, in ragione delle varie letture dei conta calorie.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.
Fonti:
- Art. 1069 del codice civile