Aspettativa dirigente medico contratto a tempo determinato





Il mio quesito è il seguente: sono un medico assunto a tempo indeterminato dal 1 gennaio 2023 e mi trovo nei sei mesi di prova.
Sto per partecipare ad un avviso pubblico a tempo determinato presso altra asl.
Volevo chiedere il periodo di aspettativa (ovviamente non retribuita) e volevo sapere se ho diritto a chiederlo ossia se l'asl di provenienza può negarmela e se si, c'è un limite di tempo oltre il quale questo diniego può protrarsi?

RISPOSTA

L'aspettativa di cui all'art. 10, comma 8 CCNL Integrativo Dirigenza Medica e Veterinaria 10.02.2004 per le assunzioni con contratto a termine, è un diritto del dirigente medico assunto a tempo indeterminato, a prescindere dal periodo di prova.
Il dirigente, durante il periodo di prova, è comunque un dipendente a tempo indeterminato a tutti gli effetti; pertanto l'azienda sanitaria DEVE concedere l'aspettativa, non avendo alcuna discrezionalità in merito.
D'altra parte la mancanza di discrezionalità che deriva dall'applicazione della suddetta disposizione contrattuale, è compensata dalla possibilità dell'azienda di ricorrere, per la copertura del posto, ad un'altra assunzione a termine.



Stando io nei sei mesi di prova comunque potrei andar via senza preavviso (in caso non chiedessi l'aspettativa)?
Vi ringrazio

RISPOSTA

Potresti andare via senza preavviso, soltanto decorsa la metà del periodo di prova.
Decorsa la metà del periodo di prova, ciascuna delle parti può recedere dal rapporto in qualsiasi momento senza obbligo di preavviso né di indennità sostitutiva di esso. Il recesso opera dal momento della comunicazione alla controparte. Il recesso dell'azienda deve essere motivato in ragione del mancato superamento del periodo di prova.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.

Fonti: